Nome:FabioCognome: Frassini
Nick Name: Fabione
Specialità: Velocità (100m, 200m e 400m)
Coach: - Maria Grazia Vanni (La Mammina)
- Armando Alvarez Anaya (allenatore in Erasmus, stagione 2005-06)
- Alessandro Aduini (dal 2003 al 2004, lo Scopritore del "talento")
Personali: - 100 m: 10"97 (Bellinzona 2005)
- 200 m : 22"25 (Aulla 2005)
- 400 m : 49"46 (Milano 2005)
La Storia: Scoperto marinare la scuola per preparare le gare scolastiche da un giovane scopritore di ta"lenti" di nome Alessandro Arduini arriva all'atletica alla tenera età di 18 anni, dopo lunghe vicissitudini adolescenziali.
Milita inizialmente nella Nuova Atletica DDS, dove le pessime strutture che gli vengono fornite (è costretto ad allenarsi su una pista di 100m) non gli consentono di tirar fuori le sue vere potenzialità: esordisce infatti, dopo due intense settimane di preparazione, nel campo che poi diverrà il suo campo di allenamento (la pista dei tonici, ndr) con uno strepitoso 54"32.
L'anno successivo è costretto a cambiare colori sociali da bianco e rosso a bianco-azzurro a causa del cambio di nome della società in Nuova Atletica Astro (dove tuttora detiene il record sociale nei 100m, 200m e 400m) questi colori lo accompagnano poi anche l'anno successivo nel nuovo cambio di maglia, il nostro uomo infatti viene arruolato tra le file della Pro Sesto Atletica.
Qui inizia ad allenarsi con abnegazione agli ordini di Maria Grazia Vanni ma l'estro caratteriale da bambino difficile del nosto atleta non stenta a sedarsi: spesse sono le volte in cui si presenta al campo ancora ubriaco dalla sera prima, soprattutto la domenica mattina alle salite.
Nel giro di due stagioni La Mammina lo porta ad abbattere il muro degli 11" nei 100m e quello dei 50" nei 400m nonostante i numerosi infortuni che falcidiano la carriera del nosto velocista.
Lo studio e la sua grande passione per l'università lo vedono costretto a trasferirsi a Barcellona per tutto il 2006, dove, volenteroso di entrare in contatto con nuove realtà didattiche, intraprende il programma Erasmus. In terra spagnola non rinuncia alla sua carriera atletica e, nel poco tempo che gli concede la preparazione degli esami, si allena presso il "Complex Esportiu de L'Hospitalet Nord" sotto l'occhio vigile di Armando Alvarez Anaya, allenatore di livello mondiale nonchè organizzatore dei Giochi Olimpici di Barcellona'92. Qui purtoppo non riesce a esprimersi come vorrebbe a causa di una pubalgia che lo tiene lontano dal tartan per cinque lunghi mesi. La deludente stagione spagnola porta però un fiore all'occhiello: il 2 giugno 2006 lo sprinter corre i 200m nello Stadio Olimpico di Mont Jouic in corsia 6 (su 10, ndr) facendo finta di essere Michael Johnson (che nello stesso però tempo avrebbre probabilmente fatto un 250). Insomma in campo atletico la stagione 2006 non porta molti successi, a vantaggio però di quelli alcolici: la trasferta ispanica migliora la resistenza etilica del nostro uomo in modo esponenziale che, ora come ora, per ubriacarsi in discoteca deve spendere almeno 50 euro in cocktail.
Il 13 ottobre 2006 si assiste al definitivo ritorno in patria, Fabione, ora come ora, è carico come non mai, pronto a rompere nuove difficili bariere, il muro dei 22" sta aspettando.....
Palmares: - 7° Campionati Italiani assoluti 2004 a Fienze con la staffetta 4x400
- 7° Campionati Italiani assoluti 2005 a Bressanone con la staffetta 4x400
- 20° Campionati Italiani promesse 2006 ad Ancona nei 400 piani (infortunato)
- 32° Campionati Italiani promesse 2006 ad Ancona nei 60 piani (infortunato)
- Campione Regionale Lombardo 2005 Promesse nei 200m
- 1° nella classifica di chi scopa meno in Erasmus (escluso qualche exploit da vero pornodivo)
Qui inizia ad allenarsi con abnegazione agli ordini di Maria Grazia Vanni ma l'estro caratteriale da bambino difficile del nosto atleta non stenta a sedarsi: spesse sono le volte in cui si presenta al campo ancora ubriaco dalla sera prima, soprattutto la domenica mattina alle salite.
Nel giro di due stagioni La Mammina lo porta ad abbattere il muro degli 11" nei 100m e quello dei 50" nei 400m nonostante i numerosi infortuni che falcidiano la carriera del nosto velocista.
Lo studio e la sua grande passione per l'università lo vedono costretto a trasferirsi a Barcellona per tutto il 2006, dove, volenteroso di entrare in contatto con nuove realtà didattiche, intraprende il programma Erasmus. In terra spagnola non rinuncia alla sua carriera atletica e, nel poco tempo che gli concede la preparazione degli esami, si allena presso il "Complex Esportiu de L'Hospitalet Nord" sotto l'occhio vigile di Armando Alvarez Anaya, allenatore di livello mondiale nonchè organizzatore dei Giochi Olimpici di Barcellona'92. Qui purtoppo non riesce a esprimersi come vorrebbe a causa di una pubalgia che lo tiene lontano dal tartan per cinque lunghi mesi. La deludente stagione spagnola porta però un fiore all'occhiello: il 2 giugno 2006 lo sprinter corre i 200m nello Stadio Olimpico di Mont Jouic in corsia 6 (su 10, ndr) facendo finta di essere Michael Johnson (che nello stesso però tempo avrebbre probabilmente fatto un 250). Insomma in campo atletico la stagione 2006 non porta molti successi, a vantaggio però di quelli alcolici: la trasferta ispanica migliora la resistenza etilica del nostro uomo in modo esponenziale che, ora come ora, per ubriacarsi in discoteca deve spendere almeno 50 euro in cocktail.
Il 13 ottobre 2006 si assiste al definitivo ritorno in patria, Fabione, ora come ora, è carico come non mai, pronto a rompere nuove difficili bariere, il muro dei 22" sta aspettando.....
Palmares: - 7° Campionati Italiani assoluti 2004 a Fienze con la staffetta 4x400
- 7° Campionati Italiani assoluti 2005 a Bressanone con la staffetta 4x400
- 20° Campionati Italiani promesse 2006 ad Ancona nei 400 piani (infortunato)
- 32° Campionati Italiani promesse 2006 ad Ancona nei 60 piani (infortunato)
- Campione Regionale Lombardo 2005 Promesse nei 200m
- 1° nella classifica di chi scopa meno in Erasmus (escluso qualche exploit da vero pornodivo)
Obiettivi per la stagione 2009: Rompere il muro dei 22" sui 200m, ritoccare gli altri personali, poter essere chiamato Mr 2700 punti e poi un altro sogno che non ha voluto rivelarci...vedremo.
